Progetto NO.S.S. Non Siete Soli – strategie di difesa contro le truffe
Si è svolto domenica 3 agosto, presso la Delegazione Municipale di Barritteri, l’incontro promosso dall’associazione Kairos per Barritteri in collaborazione con la Polizia di Stato, nell’ambito del progetto NO.S.S. – Non Siete Soli.
L’iniziativa ha registrato una partecipazione significativa da parte della comunità, con un’attenzione particolare rivolta alla popolazione anziana, spesso più esposta a situazioni di rischio e vulnerabilità. Nel corso dell’incontro è stato affrontato il tema della prevenzione delle truffe, con un focus preciso sulle strategie per riconoscere e contrastare i principali modus operandi utilizzati dai malintenzionati.
Le truffe agli anziani rappresentano purtroppo un fenomeno in crescita su tutto il territorio nazionale, spesso favorito dalla solitudine o dalla distanza dai familiari. Una condizione che rende le persone più fragili un facile bersaglio per chi agisce con l’inganno.
Durante l’incontro sono stati illustrati i raggiri più diffusi: falsi appartenenti alle forze dell’ordine, finti tecnici di luce e gas, e soprattutto sedicenti parenti in difficoltà che, telefonicamente o di persona, cercano di estorcere denaro.
È stato approfondito anche il fenomeno del phishing, una forma di truffa sempre più diffusa che si sviluppa online, attraverso email o messaggi che simulano comunicazioni da parte di enti pubblici o istituti finanziari, con l’intento di sottrarre dati personali e informazioni sensibili. Tra le truffe più attuali, è stato segnalato un nuovo raggiro in circolazione: false email apparentemente inviate dal CUP dell’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria (GOM). Si tratta di comunicazioni ingannevoli, costruite per sembrare autentiche, con l’obiettivo di indurre il destinatario a cliccare su link dannosi o fornire dati sensibili.
È stato approfondito anche il fenomeno del phishing, una forma di truffa sempre più diffusa che si sviluppa online, attraverso email o messaggi che simulano comunicazioni da parte di enti pubblici o istituti finanziari, con l’intento di sottrarre dati personali e informazioni sensibili. Tra le truffe più attuali, è stato segnalato un nuovo raggiro in circolazione: false email apparentemente inviate dal CUP dell’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria (GOM). Si tratta di comunicazioni ingannevoli, costruite per sembrare autentiche, con l’obiettivo di indurre il destinatario a cliccare su link dannosi o fornire dati sensibili.Gli agenti della Polizia di Stato, presenti all’incontro, hanno ribadito con forza quanto sia importante non abbassare mai la guardia, prestare attenzione ad ogni richiesta sospetta e, in caso di dubbio, contattare immediatamente il numero 112. Il servizio è gratuito, attivo 24 ore su 24, e rappresenta il primo presidio di protezione per ogni cittadino.
L’associazione Kairos per Barritteri ringrazia la Polizia di Stato per la disponibilità, la professionalità e la vicinanza dimostrata alla comunità.


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