Kairos torna tra i banchi di scuola

Nel corso della mattinata odierna l’associazione Kairos per Barritteri, rappresentata dal Presidente, dal segretario e da altri associati, ha incontrato i piccoli studenti della scuola dell’infanzia e primaria “Barlaam” del plesso di Barritteri con l’intento di augurare loro un buon inizio di anno scolastico.
Per l’occasione, l’associazione ha deciso di omaggiare i bimbi con un piccolo presente che possa accompagnarli (e, soprattutto, essere loro utile) durante le giornate trascorse tra le mura scolastiche.

Difficile descrivere a parole lo stupore e la gioia dei loro volti e dei loro occhi durante la consegna del kit. Ancor più difficile descrivere la nostra emozione nell’aver assistito a tutto questo: é impagabile per noi essere stati ragione dei vostri meravigliosi sorrisi.
Grazie piccoli per averci ricordato come si guarda al mondo con gli occhi di un bambino, sì da riuscire a cogliere la bellezza e l’importanza delle piccole grandi cose.

Ringraziamo il dirigente scolastico, la Prof.ssa Anna Teresa Currà, la vice preside, Prof.ssa Marcella Rizzitano, che hanno autorizzato e reso possibile questa iniziativa, le maestre, il maestro ed il personale Ata per la collaborazione e la disponibilità mostrata ed i bambini per i sorrisi che ci hanno donato.

Non me ne vogliano gli altri, ma un plauso va alla nostra associata Francesca Innocente Furina – ai più nota come Franca – che con la sua presenza ha reso meno dirompente la nostra “invasione di campo”.
Lei, che insieme all’amatissimo ed indimenticabile Nino, rappresenta un’istituzione che ha da sempre caratterizzato le mattinate dei piccoli scolari intenti ad affollare il suo punto vendita prima del suono della campanella diventando un punto di riferimento.

E questo lo dimostra un curioso episodio avvenuto stamattina: un bimbo alla domanda “come si chiama l’associazione che ve l’ha regalato?” ha risposto “Associazione Franca”, suscitando l’ilarità dei presenti.

Kairos è sì un’associazione, ma in primis é fatta di persone, ciascuno con la propria identità e la propria storia, ma con l’obiettivo comune di operare insieme con e per la nostra comunità, “al momento giusto”.
A piccoli passi, ma senza sosta.

C.C.

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